Canale Industriale - Vittorio Emanuele o Vizzola

    

ll Canale Industriale o Canale Vizzola è un corso d'acqua artificiale che nasce dal fiume Ticino mediante la diga del Panperduto,  presso Somma Lombardo. Venne realizzato per la produzione di energia elettrica poiché partire dalla fine dell’800 con la crescente domanda industriale, l’acqua divenne la fonte principale per la produzione di energia attraverso l’utilizzo di centrali ad acqua fluente poste lungo il corso del Ticino e dei suoi canali.

Inaugurato nel 1900 con il nome di "canale industriale Vittorio Emanuele III" la sua portata di concessione fu stabilita in base alla somma delle antiche utenze, ovvero le concessioni agricole alimentate e le successive modifiche in aggiornamento della portata sono sempre state coerenti con le concessioni irrigue.

Il canale industriale oggi aziona le turbine di tre centrali idroelettriche: la centrale di Vizzola, la centrale di Tornavento e la centrale Castelli di Turbigo.

Poco oltre quest'impianto si dirama in 3 canali:

  • a sinistra le maggior parte delle acque si immettono nel Naviglio Grande;
  • al centro si origina lo scaricatore Turbighetto, che confluisce nel Ticino dopo aver azionato le turbine di una quarta centrale idroelettrica: la Centrale di Turbigo Inferiore;
  • a destra si origina il canale di regresso che confluisce nel Ticino in località Casa delle Barche e che grazie a una diga in ghiaia convoglia le sue acque nel naviglio Langosco, azionando la centrale idroelettrica Varzi;

Nel tempo, altre competenze si sono aggiunte al Canale Industriale:

  • alimenta il canale per il ciclo di raffreddamento della Centrale Termoelettrica di Turbigo-EUROGEN;
  • alimenta 4 comprensori irrigui, due lombardi e due piemontesi, costituenti parte delle Antiche Utenze;
  • è un importante collettore per acque reflue, sia da sistemi di irrigazione, sia da altri sistemi idraulici;
  • è stato asse portante di una via navigabile molto attiva sino al primo dopoguerra, oggi desueta.
     
Canale Vizzola